INTRIGO A STOCCOLMA (The Prize)
Intrigo a Stoccolma (The Prize) è un film del 1963 diretto da Mark Robson. Con Paul Newman, Elke Sommer, Edward G. Robinson, Kevin McCarthy.
Trama
Per ricevere il premio Nobel sei personalità giungono a Stoccolma da varie parti del mondo. Tra di esse c’è Andrew Craig, un romanziere americano che, per le sue stravaganze e la sua eccessiva predilezione per l’alcool, viene posto sotto la discreta sorveglianza di Lisa un’affascinante impiegata dell’ambasciata svedese.
Andrew non tarda ad accorgersi dello strano atteggiamento di un altro premio Nobel, il dottor Stratman. Indagando per proprio conto, scopre che costui è il sosia del vero dottor Stratman.
Craig riesce a salire sulla nave dove viene tenuto prigioniero Stratman ed a liberare lui e Lisa, che nel frattempo era stata rapita. I tre riescono a fuggire ed a tornare in albergo, dove il professore ha un arresto cardiaco per fibrillazione ventricolare, ma viene salvato da uno dei due vincitori ex aequo del premio Nobel per la medicina, l’italiano Carlo Farelli (Sergio Fantoni), che gli pratica – con mezzi artigianali – una defibrillazione elettrica, una tecnica all’epoca ancora innovativa.
Recatisi tutti insieme alla cerimonia presso la Concert Hall, vengono assaliti da un killer, che riesce a colpire a morte colui che crede essere il vero Stratman, ma che è solo un attore assoldato per sostituirsi al vero professore. Prima di morire, il falso Stratman rivela ad Emily i dettagli del complotto. Dopo che il vero Stratman riesce a raggiungere la sala per ritirare il suo premio, la cerimonia si conclude con la consegna del riconoscimento anche a Craig, sotto lo sguardo benevolo di Stratman, di Lisa e di tutti i presenti.